Come sciogliere le tensioni cervicali
Poco movimento nella vita quotidiana o una postura sbagliata sul posto di lavoro possono causare tensioni cervicali dolorose. L’insegnante di yoga Misty Richardson mostra nel video come è possibile sciogliere facilmente le tensioni alla nuca e contrastare la cosiddetta sindrome «Tech Neck» o collo da smartphone.
Le cause più comuni della tensione cervicale
Le cause della tensioni alla nuca sono molteplici: oltre a una postura curva alla scrivania, i dolori cervicali possono essere legati anche a poco movimento e a un materasso subottimale e a posizioni sbagliate durante il sonno. Ore e ore di utilizzo dello smartphone in tram o in treno, mentre si prende un caffè o sul divano, peggiorano le tensioni al collo. Un fenomeno noto come «Tech Neck» o collo da smartphone. Perché la postura che adottiamo quando usiamo lo smartphone è tutt’altro che ergonomica: di solito la testa è rigidamente piegata sul piccolo schermo, mentre le braccia sono vicine al corpo; solo le dita sono in movimento quando digitano o scorrono. Non sono coinvolti solo occhi, braccia, polsi e dita, ma questa postura mette a dura prova i muscoli del collo e delle spalle, tanto che la nuca si ribella. È quindi ancora più importante prendere coscienza di questa postura e concedersi delle pause più volte al giorno (due o tre minuti fanno spesso la differenza!). - per il nostro collo, ma anche per la mente.
Sciogliere le tensioni cervicali con esercizi di yoga dolce
Esercizi regolari di yoga, preferibilmente quotidiani, possono alleviare le tensioni cervicali, delle spalle e della schiena e persino il «Tech Neck». Prima di iniziare questo video, stendete un tappetino sul pavimento e mettete un cuscino a portata di mano. Misty Richardson, insegnante di Para Yoga Nidra, vi guiderà in questa sequenza di 14 minuti attraverso esercizi di yoga dolce che aiuta a sciogliere i muscoli tesi.
Consigli dell’esperta
- Soluzioni creative per condizioni di lavoro ergonomiche: «Per il telelavoro ho realizzato una scrivania per lavorare in piedi usando il tavolo da pranzo e il tavolino da divano, su cui ho posizionato lo schermo del computer. Sotto ci sono la tastiera e il mouse», così Misty Richardson descrive la sua situazione lavorativa a casa. L’insegnante di Para Yoga Nidra ha installato il computer portatile sul suo tavolo da pranzo. Così, se necessario o dopo 1,5 ore, può passare dalla posizione seduta a quella in piedi senza dover spostare i suoi strumenti di lavoro.
- Pause all’aria aperta: è meglio utilizzare le pause caffè per brevi passeggiate all’aperto invece di passarle al cellulare. Perché per l’insegnante di Para Yoga Nidra la camminata quotidiana è importante quanto gli esercizi di yoga.
- Ottimizzare materasso e cuscino: come ulteriore misura preventiva contro i dolori cervicali, Misty Richardson raccomanda di dedicare tempo alla scelta del cuscino e del materasso giusti.
- In caso di problemi gravi, rivolgersi a un medico o una medica: il dolore è causato da traumi da infortunio, osteoporosi o malattie reumatiche? «Se si sospetta una causa grave per il dolore al collo, prima di provare gli esercizi di questo video è bene rivolgersi a uno o una specialista, non importa che si tratti del chiropratico, del fisioterapista o della medica di famiglia», raccomanda Richardson.
Misty Richardson
Misty Richardson ha scoperto lo yoga da adolescente. Dopo diversi anni di pratica yoga negli studi di Zurigo e di flow quotidiani a casa, nel 2011 Misty Richardson ha scoperto lo stile Para Yoga. Questo moderno stile di yoga si concentra su una combinazione di asana, che prepara in modo dinamico, con specifici rilassamenti profondi guidati (savasana), esercizi di respirazione (pranayama) ed esercizi di concentrazione e meditazione (dharana/dhyana).
Oggi Misty Richardson è iscritta a Yoga Alliance, è un’insegnante certificata di Para Yoga Nidra e vive a Zurigo, dove gestisce il suo accogliente studio di yoga AyurvedaYoga con la madre e due insegnanti di karma yoga. Con le sue lezioni di yoga, Misty intende incoraggiare le sue e i suoi allievi a riflettere su se stessi, rafforzandoli così sia a livello fisico che mentale.