7 buoni motivi per iniziare a fare meditazione
La meditazione può fare molto di più che calmare i pensieri e creare equilibrio. Se praticata con regolarità, rivela il suo pieno potenziale.
Ricordare meglio
La meditazione rafforza le aree del cervello responsabili per la nostra memoria. Si trovano nella corteccia cerebrale prefrontale, la cui densità diminuisce con l’età. La meditazione a lungo termine rallenta questo processo e la nostra capacità di memoria migliora.
Avere più pazienza
Fermare la giostra dei pensieri in testa aiuta a essere più consapevoli e presenti nel momento. Questo, a sua volta, protegge da reazioni incontrollate, grazie all’aumento della densità della corteccia orbitofrontale, che controlla i processi di apprendimento emotivi e ci aiuta a diventare più pazienti.
Dormire meglio
Meditare ogni giorno respirando profondamente nel diaframma per 13 minuti favorisce la produzione dell’ormone del riposo, la melatonina. Questo ci aiuta ad addormentarci più facilmente e a non svegliarci di continuo.
Rispondere meglio allo stress
Quando siamo sotto pressione psicologica, le nostre ghiandole surrenali secernono il cortisolo, l’ormone dello stress. È stato dimostrato che gli esercizi di mindfulness e di concentrazione influiscono sull’amigdala destra nel cervello, cosicché diventiamo più calmi e riusciamo a respirare di nuovo profondamente.
Sentire meno dolore
Quando meditiamo, il nostro cervello rilascia più endorfina, l’ormone della felicità che allevia il dolore, serotonina e ossitocina, i cosiddetti ormoni del benessere. Così ci concentriamo meno sui dolori e rilasciamo la tensione.
Rafforzare il sistema immunitario
Lo stress rende più suscettibili al raffreddore o ai virus influenzali. Il rilassamento fa aumentare nel sangue il numero di anticorpi che combattono le infezioni.
Proteggere il sistema cardiocircolatorio
Quando si medita, la frequenza cardiaca e la respirazione rallentano. I vasi sanguigni costretti a causa dello stress si dilatano e diminuisce il rischio di ipertensione, infarto o ictus.