Questi 7 consigli aiutano contro il russare

Fino al 60 percento degli uomini e al 40 percento delle donne russano. E come trasformare le notti in bianco in notti tranquille?

Testo: Paul Drzmilla, Julie Freudiger

Immagini: iStock

4 min

15.09.2022

Chi russa dorme profondamente. Spesso, però, la persona accanto non chiude occhio. E pensare che il russare non è nient’altro che la conseguenza di uno stato di totale relax. Durante il sonno, i muscoli del palato si rilassano e l’ugola e il palato molle vibrano con ogni respiro. La lingua cade all’indietro, restringendo ulteriormente le vie respiratorie e creando vibrazioni udibili. O semplicemente: rumore. Ciò può avere conseguenze spiacevoli anche per la persona che russa.  

Capire perché si russa iniziando dalla camera da letto

Per chi vuole trovare le cause del russare, conviene iniziare dal luogo in cui si verifica: la camera da letto, o meglio, il letto. La posizione in cui dormiamo influisce sul russare. La posizione supina è particolarmente problematica. Il motivo: in questa posizione, la trachea si trova esattamente sotto la lingua e il palato. Se entrambi si afflosciano, la gravità farà il resto.

Chi russa dovrebbe quindi controllare la propria posizione durante il sonno. Alcuni consigliano di attaccare una pallina da tennis sul retro del pigiama per «forzare» la persona a girarsi di lato. Anche un cuscino più alto può essere d’aiuto. Un altro fattore scatenante in camera da letto sono gli allergeni. Per le persone sensibili, i peli d’animale e gli acari possono far gonfiare le vie respiratorie. 

Cause: alcol e medicinali

Anche ciò che assumiamo prima di andare a letto può favorire il russare. L’alcol è particolarmente problematico, perché favorisce il rilassamento muscolare e quindi il russare. Alcuni sonniferi hanno lo stesso effetto. Quindi, è meglio farne a meno. Anche per il bene delle persone con cui condividete il letto.

L'influenza del sovrappeso e delle sigarette

Anche il nostro stile di vita influisce sul russare: il sovrappeso, ad esempio, perché il grasso corporeo si accumula anche nella faringe e la restringe. Questo significa che una dieta a basso contenuto di grassi e zuccheri può migliorare non solo la qualità di vita generale, ma anche il sonno. Lo stesso vale per il fumo. Si è scoperto che aumenta il rischio di russare. 

Dalla stecca antirussamento al cerotto

Oggigiorno esistono diversi ausili che aiutano a tenere libere le vie respiratorie. Le cosiddette stecche antirussamento, utilizzate anche per l’apnea notturna, sono molto diffuse. Si inseriscono tra i denti e mantengono la mascella inferiore in posizione in modo che la faringe resti aperta. Un altro rimedio molto gettonato e più economico sono i cerotti nasali, che impediscono alle narici di chiudersi. Entrambi, stecca antirussamento e cerotto, sono disponibili in farmacia.

Ecco come evitare di russare: 7 semplici consigli

  • Evitare i chili di troppo

    Per le persone in sovrappeso, dimagrire è il metodo più efficace contro il russare. Perché chi ingrassa tende ad accumulare tessuto adiposo nella zona della faringe e della lingua, restringendo le vie aeree superiori.

  • Cambiare posizione

    Chi dorme in posizione supina tende a russare perché la lingua cade all’indietro. La posizione laterale è ideale per mantenere libere le vie respiratorie. Suggerimento: una pallina da tennis cucita sul retro del pigiama impedisce di girarsi sulla schiena durante la notte. Un ulteriore trucco utile è quello di alzare la rete del letto dalla parte della testa.

  • Niente alcol prima di andare a letto

    Per chi russa è consigliabile rinunciare al bicchiere di vino o di birra a cena. L’alcol riduce infatti la tensione muscolare nella faringe, i tessuti si rilassano e vibrano maggiormente. Pertanto, non bevete alcolici almeno due ore prima di andare a letto.

  • Niente sonniferi

    Rinunciate a prendere sonniferi, tranquillanti e alcuni farmaci contro le allergie. Anche questi rilassano la muscolatura della faringe e della lingua e favoriscono così il russare.

  • Suffumigi all’eucalipto

    L’olio di eucalipto aiuta a sciogliere il muco nelle vie respiratorie superiori, liberandole. Per un bagno di vapore per il viso, aggiungete circa quattro gocce dell’olio essenziale a un litro di acqua bollente e fate inalazioni per dieci minuti. L’olio di eucalipto ha anche proprietà antinfiammatorie. Applicato alle pareti del naso, riduce il gonfiore delle mucose nasali.

  • Doccia nasale per liberare il naso

    Se il naso è tappato a causa di un raffreddore o di un’allergia, una soluzione salina isotonica o di sale marino aiuta a sgonfiare le mucose e a liberare il naso dalle impurità e dagli allergeni.

  • Smettere di fumare

    Il fumo irrita la mucosa e la fa gonfiare. Questo rende le vie respiratorie superiori più sensibili e parzialmente costrette. Il tessuto vibra con ogni respiro e causa il russare.

A volte conviene approfondire

Se tutto questo non aiuta e il vostro o la vostra partner spesso non riesce a chiudere occhio, vi conviene recarvi dal medico. Perché un forte russare può portare anche a problemi di sonno e all’apnea notturna, ovvero a pause respiratorie. Sintomi di una possibile apnea notturna sono grande stanchezza con microsonno o mal di testa al mattino. Quindi non esitate a chiedere il parere di un medico o di una medica. Per il bene della vostra salute.

Consiglio degli esperti

Il PD Dott. med. Klaus Kienast, medico presso Medgate:

«Russare non è di per sé malsano. Con gli anni, tuttavia, un russare innocuo può trasformasi in apnee notturne che possono portare a gravi condizioni mediche. Consultate uno specialista se russate pesantemente e se voi stessi, la vostra compagna o il vostro compagno notate arresti respiratori notturni.»

 

Vai a Medgate

Sanitas Vantaggi per i clienti

Dolore addominale, tosse o mal di gola: cosa fare? Nella guida per una pronta guarigione troverete consigli pratici, il Check dei sintomi e il vostro punto di contatto medico in caso di malattia.

Guida