Mountain bike: consigli per rider alle prime armi
Chilometri di sentieri, la vista su un paesaggio montano mozzafiato e un allenamento per tutto il corpo: la mountain bike di solito è amore a prima vista.

I primi tentativi in sella alla mountain bike saranno probabilmente un po' traballanti e i percorsi più difficili una prova di coraggio. Ma non preoccupatevi: è così per tutti. La sicurezza necessaria arriva con la pratica. Oliver Vogel, proprietario della scuola di mountain bike SWISSBIKEGUIDE ad Arosa, spiega nel video a cosa devono prestare attenzione i principianti affinché le loro prime pedalate siano sicure e divertenti.
Video: Consigli per i principianti
Trovate la bike giusta
Prima di iniziare, è necessario regolare correttamente la bicicletta: le dimensioni della mountain bike dipendono dalla vostra altezza, gli ammortizzatori e la forcella sono regolati in base al vostro peso. È consigliabile far regolare la mountain bike presso un negozio specializzato.
Inoltre, è importante che la bicicletta venga revisionata regolarmente. Suggerimento: in molte regioni di montagna è possibile noleggiare mountain bike. Approfittate di questa opportunità prima di acquistarne una. Così potete scoprire quale è il modello più adatto alle vostre esigenze. Anche se la utilizzata poco, le mountain bike a noleggio sono una buona opzione.
L’equipaggiamento giusto
Casco, guanti, occhiali da sole e opzionalmente ginocchiere e gomitiere fanno parte dell’equipaggiamento. Portate con voi acqua a sufficienza, il vostro cellulare, un kit di pronto soccorso e una barretta energetica.
Soprattutto in montagna, il tempo può cambiare rapidamente. Pertanto, prima di partire, controllate le previsioni del tempo e adattate il vostro abbigliamento di conseguenza. Comunque, ogni rider deve avere una giacca antipioggia nello zaino durante i tour alpini, anche in caso di bel tempo.
Pianificate il percorso
Per iniziare scegliete un percorso che non sia troppo impegnativo, lungo o ripido. Poiché vi divertite di più se non dovete spingere di continuo la bici e non vi stancate troppo presto. In molte regioni è possibile fare la salita con una cabinovia o funivia per poi concentrarsi sulla discesa.
A seconda della regione, i percorsi sono suddivisi in diversi livelli di difficoltà: da S0 (piuttosto facile) a S5 (per professionisti) o in verde/blu (facile), rosso (medio) e nero (difficile).
Il gorilla interiore
Trovate la giusta posizione per la discesa sulla mountain bike: se vi piegate troppo in avanti, vi ribaltate sul manubrio; se siete piegati troppo all’indietro, perdete il contatto con il terreno sotto la ruota anteriore. Posizionate le mani alle estremità del manubrio e piegate fortemente i gomiti, come quando si fanno le flessioni. Il mento non deve sporgere oltre il manubrio. Posizionate i piedi al centro dei pedali. Durante la discesa, invece di stare seduti sulla sella, state in piedi con le ginocchia leggermente piegate. E abbassate la sella. Questa posizione è chiamata anche «posizione del gorilla».
La tecnica del 60-40
Bremsen Sie nur mit den Zeigefingern, die Sie aber jederzeit an der Bremse halten. Sicher unterwegs sind Sie, wenn Sie auf die sogenannte Bremsdosierung achten: Nutzen Sie zu 60 Prozent die Vorderrad- und zu 40 Prozent die Hinterradbremse, um ein Blockieren des Hinterrads zu vermeiden und eine optimale Bremswirkung zu erzielen. So schonen Sie auch gleich noch den Trail.
Puntate lo sguardo sempre nella direzione in cui volete andare
In curva, prestate attenzione a due cose. L’inclinazione delle ruote e la direzione dello sguardo. Ovvero: inclinate la ruota verso la curva, e non il vostro corpo, e pedalate nella direzione in cui guardate.
Tre consigli del professionista
Scelta della traiettoria
Entrate in una curva dall’esterno, tirate verso il centro e lasciatevi poi trascinare di nuovo verso l’esterno.
Superare gli ostacoli
Ogni movimento di sterzo su una mountain bike comporta un rischio. Pertanto, non evitate pietre o radici, ma passate sopra gli ostacoli, quando possibile.
Guida difensiva
È meglio scendere dalla bici una volta di troppo che non di meno.
Consiglio extra
Non siate troppo tesi, ma godetevi la corsa!