Diventare genitori: crisi di coppia dopo la nascita di un figlio
I figli mettono a dura prova il rapporto di coppia. Come gestire e curare la vita di coppia tra pannolini, bucato e figli?
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Sciroppo al posto di vino rosso, bubù-settete al posto di discorsi sul mondo e poi quella stanchezza e spossatezza continue: anche se per la maggior parte dei genitori i figli sono il coronamento del proprio amore, il passaggio dalla coppia di innamorati a quella di genitori non è del tutto facile. Gran parte dei genitori vive una crisi di coppia dopo la nascita di un figlio.
Quindi: una gioia che rivoluziona negativamente la relazione coniugale? La terapista di coppia Felizitas Ambauen risponde ridendo alla domanda se i bambini possono essere nocivi per i partner: «Assolutamente no, forse sono semplicemente degli acceleranti! Accentuano quelle dinamiche relazionali che prima venivano ammortizzate meglio.»
È importante capire e realizzare che gestire un bebè durante i primi mesi di vita richiede uno sforzo enorme e può mettere a dura prova la vita di coppia. "È un periodo di siccità che - in una certa misura - bisogna accettare e sopportare".
Consiglia alle coppie di prepararsi al periodo di rigore: "Affrontate i vostri problemi il prima possibile ed eliminate le fonti di stress. Chiedetevi: dove e quando si litiga nella vita quotidiana? Come vi fa imbestialire il vostro partner e come riesce a farvi calmare? Poiché Perché un maggiore stress post parto potrebbe comportare più conflitti.» Chi riesce a comprendere meglio sé e il partner ne approfitta in un secondo momento quando i figli avranno bisogno di più attenzione.
Rafforzare la relazione
Rafforzare il rapportoPer questo la terapista desidera recuperare le coppie in tempo offrendo assieme a suo marito cosiddetti percorsi di coppia. Si tratta di workshop per persone che vogliono migliorare il proprio rapporto ma che non si trovano ancora in una crisi importante.
"Forniamo idee e trucchi per la vita quotidiana, ma non attribuiamo colpe. Mostriamo: "Hai qualcosa di prezioso, rafforziamolo!" Lo sfondo di tutto ciò è la "psicologia positiva", che enfatizza le persone e i loro punti di forza.
Trattiamo le domande su come far funzionare ancora meglio un rapporto. Oppure come trovare da soli gioia e soddisfazione nella propria vita.
Problema principale: la comunicazione
Ma cosa manca agli amanti proprio ora in questo periodo bello e avvincente da neogenitori? «Una grande sfida è trovare la forza di aprirsi e di ascoltare. Tutto si focalizza sul bebè che interrompe qualsiasi discorso e disturba il sonno. Ciò significa che la qualità della comunicazione diminuisce per quasi tutte le coppie dopo la nascita dei figli".
Un altro tema importante è la cura di sé, dice Ambauen. In un rapporto possiamo funzionare bene soltanto se abbiamo anche tempo a sufficienza per ritirarci. Purtroppo sono poche le persone che lo fanno. Mi piace paragonarlo alla mascherina d’ossigeno in aereo. Prima devi indossare la tua mascherina e solo dopo poi aiutare gli altri.»
Consigli della terapista di coppia
Situazioni quotidiane difficili e le rispettive soluzioni
Il tempo per me e il tempo di coppia sono importanti. Nonostante ciò tanti non si attengono a questi buoni propositi. Come combattere la pigrizia e la coscienza sporca?
Per niente Dedicare del tempo a se stessi nonostante la coscienza sporca. Non bisogna illudersi credendo che la coscienza svanisca da sola. Anzi, funziona proprio al contrario: Più spesso ci si prende il tempo necessario, meno ci si sente male.
Il mio consiglio: mettete in calendario il tempo per me, le serate e le riunioni di gruppo in cui discutete di questioni organizzative e dategli la massima priorità. Ciò significa: rimandare se necessario, non cancellare. Questo dimostra l'apprezzamento per il partner e per se stessi.
E: non dovete rinegoziare date fisse ogni settimana. Perché può risultare poco romantico e più stressante. Anche se gli appuntamenti spontanei risulterebbero più belli non funziona. I rituali nuovi risultano all’inizio sempre faticosi. Se sono sensati, diventano un’esigenza.»
Tema sonno: il bebè ha cacciato via il mio partner dal letto coniugale. I letti separati sono l'inizio della fine?
No, i letti separati temporanei possono essere una salvezza. Un buon riposo fa bene alla salute e rende meno stressati. La qualità del rapporto non dipende di certo dalla distanza dei corpi durante quando si dorme.
Perché allora far soffrire tutte le parti? Un consiglio: dormire divisi durante la settimana e assieme il fine settimana. E fare sempre il punto della situazione.»
C’è chi rientra stanco dal lavoro e chi non vede l’ora di avere una conversazione tra adulti e ricevere riconoscimento per le faccende domestiche e familiari svolte. La delusione è garantita.
«Un classico! Consiglio: tante coppie hanno un cosiddetto momento di relax. Dopo essere tornato a casa, uno dei due partner può ritirarsi per mezz’ora per fare la doccia, leggere un libro o andare a correre. In questo modo la curva della tensione si normalizza.
Altrettanto utile è comunicare via SMS il proprio stato d’animo prima di incontrarsi: Come mi sento? C’è aria di tempesta oppure è tutto a posto? In questo modo il partner può prepararsi.»
Su alcuni temi non riusciamo proprio a metterci d’accordo, per esempio per quanto riguarda l’educazione dei figli. Quando si affronta l’argomento, entrambi i genitori esplodono regolarmente.
La maggior parte delle coppie ha questi campi minati. In primo luogo, è necessario osservare attentamente e chiedersi: ma perché m’innervosisco proprio per questo ? Spoiler: nella maggior parte dei casi ha a ceh fare con la propria educazione. Spesso si evitano temi esplosivi fino al prossimo scontro. È così che si preserva il problema.
Pertanto, prendete un appuntamento con il vostro partner e parlatene con calma - e non quando entrambi sono già a 180°. A proposito: è anche consentito non essere sempre dello stesso parere. L’importante è sapere gestire la situazione. Per i bambini non è un problema se la mamma gestisce le cose diversamente dal papà. È importante sapere accettare lo stile educativo diverso del partner.»
A proposito: è anche consentito non essere sempre dello stesso parere. L’importante è sapere gestire la situazione. Per i bambini non è un problema se la mamma gestisce le cose diversamente dal papà. È importante sapere accettare lo stile educativo diverso del partner.»
A dire la verità, non presto più particolare attenzione ai temi sempre uguali del mio partner. Non litighiamo praticamente più al riguardo.
«L’eccessiva stanchezza annienta la voglia di interagire. Sarebbe importante fare un carico di energie? Letti divisi e tempo per se stessi possono essere un aiuto? Se entrambi i partner s’incontrano regolarmente con i rispettivi amici, ci sono più cose da raccontare quando tornano a casa.
E pretendere di essere al primo appuntamento durante la cena fuori casa con il partner può rivelarsi un vero toccasana per il rapporto di coppia. In tale occasione si dovrebbe, però, fare a meno di parlare del dolorino al dito del piede. Il vostro partner verrebbe a prendervi al lavoro, avreste quindi tempo di prepararvi e indossare qualcosa di elegante e ascoltare musica per creare la giusta atmosfera. È bene liberarsi consapevolmente del ruolo di genitore di tanto in tanto.»
Non abbiamo praticamente più spazio per la sessualità e la vicinanza fisica. Inizio a preoccuparmi.
«Dipende se stiamo parlando di sei settimane o di sei anni dalla nascita. È assolutamente normale che il rapporto sessuale non sia quello di una volta nel primo anno. Alcune donne non si sentono più a proprio agio nel loro corpo oppure soffrono di dolori post parto. E sono numerose le mamme sature di vicinanza dato che il neonato richiede tanto.
Spesso torna il desiderio di contatto fisico se le donne si prendono più tempo per se stesse. Spesso è anche difficile passare da un momento all'altro. Quindi il mio consiglio: segnate di nuovo le date del sesso in agenda e provateci nonostante la stanchezza.
Può essere che la voglia torni soltanto dopo averci provato un paio di volte. Può anche essere d’aiuto chiamare di tanto in tanto qualcuno che accudisca i bambini per mezza giornata. Si possono usare questi momenti per dedicarsi al partner. Si può, ma non si deve necessariamente fare sesso.»
Volete maggiori informazioni? Nel suo podcast Beziehungskosmos Felizitas Ambauen si dedica ogni due settimane alle questioni relazionali più importanti (solo in tedesco).
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