Le cinque escursioni invernali più belle

Grigioni: versatile sentiero panoramico nei pressi di Arosa

Per chi: gli escursionisti invernali che vogliono il programma completo: foresta, lago, panorama, ristorazione; e tutto questo in sole due ore

Arosa, il paradiso degli sport sulla neve, attira i turisti sia in inverno sia in estate. Chi vuole mantenere le distanze da tutto questo trambusto, può optare per il percorso circolare al di sopra del villaggio. In inverno, gli escursionisti possono ammirare l’intera Schanfigg in tutto il suo splendore. L’escursione panoramica ha tanto da offrire: foresta, lago e, con la piazza Guisan, anche un pezzo di storia. È qui che il generale Henri Guisan (1874-1960) partecipò alla celebrazione del 1° agosto durante la seconda guerra mondiale e ispezionò le sue truppe nella competizione sportiva. Sulla strada per Prätschalp si può vedere l’insediamento alpino di Medergen, il Weissfluhjoch e le alte valli di Sapün e Fondei. Molto bello: dal punto panoramico «Rot Tritt» la vista si estende fino a Coira. Il culmine è sicuramente l’ottimo cibo nel ristorante Prätschalp. In inverno, vengono servite specialità come la fonduta di formaggio, lo strudel o la zuppa di canederli; o sulla «Sunnaterrassa» o all’interno davanti alla calda stufa di maiolica.

Dove: Arosa-Prätschli-Prätschalp-Arosa
Distanza: 7 km 
Salita | discesa: 220 m | 220 m
Tempo di marcia: 2 ore 15 min.
Difficoltà: media

Vaud: caccia al tesoro e fonduta di cioccolato

Per chi: le famiglie con bambini che sono disposti a camminare a piedi solo con la promessa di indovinelli e cioccolato.

Sulle racchette da neve o con gli scarponi da trekking, la caccia al tesoro conduce grandi avventurieri e piccoli detective attraverso i pascoli. Avete risolto tutti gli indovinelli e trovato la parola magica? Allora, come ricompensa, nello Chalet du Mollendruz vi attende una bella fonduta di cioccolato. La ciliegina sulla torta sarà un piccolo regalo da non lasciarsi sfuggire. Dopodiché, se la motivazione per continuare l’escursione è sparita, basta mettere i bambini sulla slitta e scendere tutti insieme. A proposito: la caccia al tesoro è disponibile in diverse versioni. Tuttavia, i diversi percorsi hanno una cosa in comune: tutti conducono attraverso i più bei paesaggi invernali del Giura e della regione dei tre laghi.

Dove: parcheggio sul passo di Mollendruz, Col du Mollendruz, CH-1344 L’Abbaye
Partenza da dietro il negozio NordicSport
Prenotazione: obbligatoria al +41 21 864 30 27

Prezzo:  12 franchi a persona ; da pagare direttamente allo chalet, fonduta e souvenir inclusi.
Lo chalet è chiuso il lunedì e il martedì (tranne durante le vacanze scolastiche).
Tempo di marcia: ca. 1 ora
Difficoltà: facile

Vallese: avventure nelle grotte di ghiaccio

Per chi: persone avventurose a partire dai dieci anni che vogliono avere qualcosa da raccontare dopo le vacanze.

Con un’escursione guidata con le racchette da neve ci si immerge in un mondo di ghiaccio e neve: Dopo due ore e mezza di cammino da Zinal, si arriva in gruppo al ghiacciaio di Zinal. I torrenti glaciali si sono fatti strada attraverso il ghiaccio creando delle grotte naturali. In estate, questi non sono percorribili perché si riempiono d’acqua. In inverno, tuttavia, il gelido mondo scintillante delle grotte si rivela agli escursionisti in tutto il suo splendore. 

Dove: punto d’incontro al parcheggio Les Plats de la Lée
Prenotazione: visite guidate in francese, tedesco o inglese, prenotazione al +41 79 689 78 52
Tempo di marcia: ca. 5 ore
Prezzo: 80 franchi (adulti) / 50 franchi (bambini)
Dislivello: 500 m
Distanza: 11 km
Difficoltà: media

Giura: a due passi dal cielo

Per chi: gli amanti della libertà che vogliono ricaricare le loro batterie

Magari non sarà più un segreto che conoscono solo in pochi, ma era e resta un sentiero per le racchette da neve particolarmente bello con 250 chilometri di vista sulle Alpi francesi e svizzere: il «Parcours du Chasseron». Lo Chasseron è una delle cime più alte del Giura e ricompensa chi sale in vetta con una vista fenomenale e una forte sensazione di libertà. Si può anche ammirare il masso di granito «Pierre de la paix», la cosiddetta pietra della pace. Si trova sull’altopiano di Chasseron a 1600 metri, sopra Sainte-Croix e rappresenta il collegamento tra il cielo e la terra. Per molti segna un luogo mistico e si dice che aiuti a ricaricare le batterie e a trarre nuove forze. Vale la pena provare!

Dove: Les Rasses – Le Chasseron – Les Rasses
Distanza: 11 km
Durata: 5 ore
Salita: 520 m
Difficoltà: difficile

Appenzello: sentiero delle lanterne da fiaba

Per chi: per famiglie, innamorati, intenditori e amanti del relax

A chi non ha voglia di fare faticose escursioni, ma vuole semplicemente prendere una boccata d’aria fresca prima di cena; magari con una tazza di vin brulé o di tè; piacerà il sentiero delle lanterne di Schwägalp. Il sentiero ben preparato attraverso la foresta e i prati viene illuminato da lampade a petrolio dopo il tramonto, creando un’atmosfera romantica. Il venerdì e il sabato si può concludere la passeggiata attraversando il parco avventura naturale Schwägalp Säntis e soffermandosi nel simpatico Laternlibar. Chi vorrebbe trascorrere un po’ più di tempo all’aperto, può continuare a sfogarsi sulla pista da slittino. A proposito: per circa 300 franchi, il sentiero delle lanterne diventa la cornice perfetta per una proposta di matrimonio con fuoco, un cuore nella neve, prosecco e fiori.

Aperto: tutti i giovedì, venerdì e sabati sera, a Natale e Capodanno (dal 25 dicembre all’inizio di gennaio) ; fino al 19 marzo 2022 illuminato dopo il tramonto.
Distanza: 2,2 km
Salita | Discesa: 43 m | 110 m
Difficoltà: facile
Tempo di marcia: ca. 1 ora