Dossier: Famiglia

Cosa c’è da sapere sulla pubertà

Brufoli sul viso e crescita della barba e del seno: inizia la pubertà. Ma non è solo il corpo a cambiare durante questo periodo. Le nuove emozioni sconvolgono la vita in famiglia e le amicizie. Tutto su questa emozionante fase della vita.

Testo: Katharina Rilling; foto: iStock

Cos’è la pubertà?

La pubertà è un periodo di riorganizzazione radicale: in nessun’altra fase della vita il corpo e la psiche cambiano così drasticamente come in questo periodo. I battibecchi con i genitori, la visione pessimistica del mondo, il primo grande amore e una percezione del proprio corpo completamente nuova: tutto ciò fa parte del «diventare grandi». Il periodo è emozionante, intenso, ma anche estremamente faticoso per tutte le persone coinvolte. Ma perché è così? Cosa succede nel nostro corpo quando cresciamo? Ecco i fatti più importanti.

Perché attraversiamo la pubertà?

Durante la pubertà, le ragazze diventano donne e i ragazzi uomini. L’essere umano, quindi, matura da bambino ad adulto nell’arco di alcuni anni. L’obiettivo biologico? Diventare sessualmente maturi e capaci di riprodursi per generare una prole. 

Quando inizia la propria vita sessuale? E quando finisce la pubertà?

Il momento esatto in cui i bambini iniziano la pubertà dipende da vari fattori, come ad esempio la loro predisposizione, l’alimentazione e la salute. Normalmente, i primi cambiamenti fisici nelle ragazze in Svizzera iniziano intorno ai 9-10 anni e terminano tra i 16 e i 18 anni. Spesso la psiche ha bisogno di uno, due o tre anni in più per adattarsi. I ragazzi sono noti per essere un po’ più tardivi: il corpo inizia a cambiare intorno ai 10-14 anni. Il processo fisico si completa quindi intorno ai 17 o 19 anni. Ma attenzione: le cifre variano molto a seconda delle fonti e sono solo indicazioni di massima. Il processo di sviluppo varia da persona a persona.

L’inizio della pubertà dipende probabilmente anche dal peso corporeo e dal contenuto di grasso. Sembra che esista una soglia in cui si attivano determinati processi nel corpo, ad esempio i cambiamenti ormonali. Ad esempio, si può osservare che le ragazze con un BMI più elevato tendono ad avere le mestruazioni prima rispetto alle coetanee molto magre. Anche il seno inizia a crescere prima.

Anche l’origine gioca un ruolo importante. La pubertà tende a iniziare prima nelle donne afroamericane e ispano-americane rispetto a quelle asiatiche e bianche, e gli studi dimostrano anche che dal XIX secolo il momento della prima mestruazione in Europa si è spostato sempre più in avanti: dai 17 anni originari (1850) agli attuali 12,5 anni (dagli anni ’60). Anche la prima eiaculazione avviene prima nei giovani uomini di oggi. Gli esperti ritengono che ciò sia dovuto a una salute più robusta, a una dieta più equilibrata e a una migliore igiene. Tuttavia, anche gli interferenti endocrini come i plastificanti e i pesticidi, che vengono assorbiti in piccole quantità dall’ambiente, potrebbero aver contribuito a questo fenomeno.

Cosa c’entrano gli ormoni con la pubertà?

Tutto parte dalla testa, o più precisamente dall’ipotalamo, che ha le dimensioni di un’unghia di pollice. Il motivo per cui quest’area del cervello inizia improvvisamente a rilasciare segnali o ormoni che stimolano la produzione di ormoni sessuali nell’organismo in un determinato momento non è ancora del tutto chiaro. Da questo momento in poi, tuttavia, nei ragazzi viene prodotto principalmente testosterone e nelle ragazze estrogeni e progestinici. L’aumento degli ormoni sessuali provoca a sua volta cambiamenti visibili e invisibili nel corpo.

Pubertà troppo precoce: pubertà all’asilo? 

In alcune bambine, lo sviluppo del seno e delle ghiandole sudoripare inizia già all’asilo o in prima elementare. Nulla di grave, si potrebbe pensare. Tuttavia, il problema è che: se lo scatto di crescita inizia prima degli otto anni per le ragazze e prima dei nove anni per i ragazzi, finisce anche troppo presto e i bambini potrebbero non raggiungere mai la loro altezza normale. Inoltre, può essere emotivamente stressante se il corpo assomiglia già a quello di una donna, ma la mente è ancora quella di una bambina. I genitori dovrebbero quindi rivolgersi al medico per sapere se la terapia ormonale potrebbe rappresentare un’opzione per ritardare la pubertà. Nella maggior parte dei casi, la causa di questo scatto precoce non viene mai individuato. 

E se la pubertà non vuole iniziare?

Quello della pubertà è un processo molto individuale. Se le ragazze non mostrano segni di cambiamento fisico dopo il 14° compleanno e i ragazzi dopo il 16°, si parla di pubertà ritardata. Questo fenomeno è leggermente più frequente nei ragazzi che nelle ragazze. I genitori dovrebbero chiedere consiglio se lo sviluppo si ferma o se si interrompe per più di 18 mesi una volta iniziato. È atipico anche il caso in cui le mestruazioni non inizino entro cinque anni dallo sviluppo del seno. 

Il processo: le tre fasi dell’adolescenza nei ragazzi e nelle ragazze

Lo sviluppo sessuale avviene in un certo ordine e può essere suddiviso grossomodo in tre fasi, che si fondono l’una nell’altra e si sovrappongono. La velocità e il momento esatto in cui ciò avviene variano. 

Prepubertà

Verso la fine della scuola primaria, il cervello inizia a produrre sempre più ormoni sessuali. Il corpo avvia il processo della pubertà. Questa prima fase dura da uno a tre anni. I cambiamenti fisici in particolare sono ormai imminenti, ma anche la psiche sta lentamente cambiando. Alcuni adolescenti preferiscono rimanere nella loro stanza, altri cercano lo scontro e si ribellano alle regole e ai limiti dei genitori.

Cresce il seno

Il seno femminile inizia a svilupparsi dopo la formazione del cosiddetto bottone mammario sotto il capezzolo, il che può prudere o addirittura far male. Inoltre, è del tutto normale che un seno cresca più velocemente dell’altro. Ciò che è meno noto è che l’assestamento ormonale può causare un aumento temporaneo del seno, accompagnato da leggeri dolori, anche nei ragazzi.

Spuntano i primi peli pubici e ascellari

I primi peli pubici iniziano a crescere durante la prima fase della pubertà. I peli si estendono lentamente nella zona intima, diventando più solidi e ricci. Nelle ragazze questo sviluppo si completa intorno ai 14 anni. I peli crescono anche sotto le ascelle, anche se un po’ più tardi: intorno ai 12-14 anni. Inoltre, i ragazzi sviluppano peli sul viso. A circa 17 anni, la crescita e la quantità di peli sono simili a quelle di un uomo adulto. A proposito: mentre alcuni uomini non hanno peli sul petto, da altri iniziano a spuntare tra i 20 e i 30 anni.

Scatto di crescita

I giovani attraversano all’improvviso il famoso «scatto di crescita», durante il quale crescono di circa 5-8 centimetri in un anno. Questo può portare a dolori di crescita. Anche le proporzioni cambiano gradualmente e diventano più maschili (aumentano la massa muscolare e la larghezza delle spalle) o più femminili (la forma del corpo diventa più arrotondata sui fianchi e sul sedere). I giovani adulti raggiungono l’altezza corporea definitiva entro i 21 anni.

Crescono i testicoli e il pene

All’età di undici anni o prima, i testicoli dei ragazzi iniziano a crescere e i livelli di testosterone aumentano. Lo scroto diventa più rugoso e assume un colore più scuro, e anche le dimensioni del pene cambiano nei ragazzi. Al più tardi a partire dal 19° anno d’età è completamente cresciuto. Molti possono provare disagio in quanto il testosterone può provocare erezioni improvvise e indesiderate.

La seconda adolescenza

La fase più intensa e spesso stressante della pubertà si svolge solitamente tra i 12 e i 16 anni. in quel periodo il cervello matura. I giovani imparano a controllare gli impulsi, a valutare le impressioni in modo realistico, a tenere sotto controllo le emozioni e a valutare le conseguenze delle loro azioni. Ma anche lo sviluppo fisico è in continua evoluzione. 

Il sesso femminile si sviluppa

Le ovaie e l’utero crescono all’interno del corpo femminile. Ciò che è notevolmente diverso, tuttavia, è che le piccole labbra e l’ingresso della vagina diventano più forti e umide. Anche la vagina e il clitoride crescono, diventano più robusti e si preparano al rapporto sessuale. Le perdite assicurano la pulizia della vagina. Spesso sono biancastre prima della prima mestruazione. La flora vaginale cambia ed è ora colonizzata da batteri che combattono i germi estranei e mantengono l’organo genitale sano.

Prima mestruazione e maturità sessuale

La prima mestruazione è tecnicamente nota come «menarca». Il sanguinamento può essere irregolare nei primi anni, per poi stabilizzarsi in un ritmo regolare. Nelle ovaie crescono sempre più ovuli e l’ovulazione avviene una volta al mese. Le ragazze sono ormai sessualmente mature e possono rimanere incinte. Chi vuole fare sesso con un ragazzo, deve usare i contraccettivi.

Cambio di voce nei ragazzi

Parlare e cantare ora diventano una sfida. Con la crescita della laringe e delle corde vocali, la voce diventa più profonda. Adesso la voce da bambino diventa una voce d’adulto. Curiosità: anche la voce delle ragazze si abbassa, di circa un terzo. Nei ragazzi, tuttavia, di un’ottava.

Prima eiaculazione e maturità sessuale

La prima eiaculazione di solito contiene già lo sperma. Iniziano a formarsi le secrezioni che conferiscono agli spermatozoi mobilità e capacità di sopravvivenza. Una donna può già essere ingravidata. Tuttavia, la prima eiaculazione è di solito provocata senza sesso: nel sonno, attraverso fantasie sessuali o il proprio tocco.  

Cambiamento dell’odore corporeo e della pelle

All’improvviso, il proprio aspetto e odore corporeo li disturbano. Ricorrono a grandi quantità di deodoranti, profumi e trucco perché le ghiandole sudoripare hanno iniziato a lavorare. Con la presenza di batteri, si sviluppa un forte odore sotto le ascelle. Anche l’odore degli organi sessuali cambia. L’igiene personale diventa sempre più importante: non solo peli, ma anche punti neri e brufoli spuntano sul viso, sul petto e sulla schiena. Le ghiandole sebacee producono ora più sebo, la pelle diventa più grassa e le ghiandole possono ostruirsi e infiammarsi. Sebbene l’acne volgare sia di solito un fenomeno temporaneo, colpisce molti adolescenti, può essere molto fastidiosa e deve essere assolutamente trattata da un medico per evitare cicatrici.   

Un viavai di emozioni

Le fasi di tristezza si alternano a sentimenti di felicità e irritabilità o addirittura a scoppi d’ira, apparentemente senza alcun motivo. L’elevata propensione al rischio, le crisi di identità, l’imprevedibilità e la ribellione ai genitori, agli insegnanti e all’establishment possono mettere a dura prova la convivenza. A tutto questo si aggiungono la propria insicurezza, i primi sentimenti romantici e un forte desiderio sessuale.

Tarda adolescenza: benvenuti nella vita adulta!

A partire dai 16 anni circa, gli adolescenti entrano nella fase finale della pubertà. Le fasi di crescita vengono portate a termine. Adesso iniziano gli sviluppi psicologici e la vita familiare torna a essere più calma e armoniosa. I giovani adulti si sono lentamente separati dai loro genitori, sono diventati più sicuri di sé e si sentono sempre più a loro agio nella loro nuova pelle. Per fortuna, poiché questo è il momento in cui spesso si prendono decisioni importanti, come ad esempio il percorso professionale che si vuole intraprendere. Con la fine dell’adolescenza si passa dall’età infantile a quella adulta.

Figli in età puberale

Cosa possono fare i genitori? Non ci sono molte opzioni. Ma in questo momento è molto importante che i genitori mostrino comprensione, lascino spazio e abbiano la consapevolezza che tutto passerà. Tuttavia, marinare la scuola, disturbi alimentari, furti, abuso di sostanze, depressione e criminalità sono particolarmente comuni in questa fase. Le famiglie interessate dovrebbero cercare un aiuto professionale presso un consultorio familiare, una medica o uno psicologo dell’adolescenza il prima possibile.

Potete trovare molte informazioni sul diventare adulti anche qui: lilli.ch

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